Un giornalismo inclusivo per sensibilizzare verso disabilità

giornalismo inclusivo
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Pensare a un nuovo giornalismo inclusivo per sensibilizzare verso disabilità: riflessioni metodologiche, idee e prospettive nasce come una pura riflessione metodologica derivata da due esperienze professionali congiunte, una nel campo della disabilità e l’altra nel campo del giornalismo online.

Il nostro giornale ha offerto ampio spazio alle tematiche dell’inclusione e della disabilità, attraverso riflessioni, articoli e interviste a professionisti del settore. Pertanto, era in un certo senso “doveroso” un pensiero di questo genere: lo scopo principale è quello di riflettere sul proprio lavoro, per poterlo migliorare.

In alcun modo questo scritto vuole offendere l’altro, giudicarlo o ergersi a esempio da seguire. L’unico augurio è quello che tale riflessione sia ampliata e migliorata da coloro che la leggeranno.

Marco Capriglio, pedagogista, vicepresidente di theWise Magazine

Valentina Pellegrino, psicologa e psicoterapeuta

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Marco Capriglio

Nato nel 1996 a Scandiano (RE), terra di Lazzaro Spallanzani e dell'Orlando Innamorato, sono docente di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado. Ex vicepresidente della casa editrice theWise APS che pubblica il mensile PRISMAG, mi divido tra il mondo della disabilità e quello della storia locale, soprattutto in ambito militare: ho l'onore di aver pubblicato, tra i vari, per il "Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri". Nel tempo libero sono addetto stampa dell'Associazione Nazionale Carabinieri Sez. Scandiano e faccio parte del Comitato di redazione de "L'Alpino Modenese", periodico della Sezione Alpini di Modena. Ho una seconda identità di batterista punk rock. Sono un fermo sostenitore della Repubblica, delle sue Istituzioni democratiche e del dialogo fra i Popoli.